Cassazione penale Sez. I sentenza n. 30706 del 12 luglio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:30706PEN

Massima

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Il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina di cui all'art. 12, comma 1, del D.Lgs. n. 286/1998 si configura anche quando gli atti volti a procurare l'ingresso illegale dello straniero nel territorio dello Stato non abbiano ancora raggiunto tale scopo, essendo sufficiente la mera condotta di trasporto o altro atto diretto a tale fine. Le fattispecie previste dal comma 3 dello stesso articolo, ivi compresa quella di cui alla lettera a) relativa all'utilizzo di mezzi di trasporto, costituiscono circostanze aggravanti del reato base di cui al comma 1, suscettibili di bilanciamento con le eventuali attenuanti generiche concesse. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare la sussistenza e la comparazione di tali circostanze, è tenuto a effettuare un apposito giudizio di bilanciamento ai sensi dell'art. 69 c.p., al fine di determinare la misura della pena da irrogare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella P. - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - rel. Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/02/2017 della Corte di appello di Genova;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. BINENTI Roberto;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. TAMPIERI Luca, che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata in accogli…

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