Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 581 del 2022

ECLI:IT:TARVEN:2022:581SENT

Massima

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La dichiarazione di interesse culturale di un bene immobile da parte dell'amministrazione competente è un provvedimento discrezionale, fondato sull'applicazione di cognizioni tecnico-scientifiche specialistiche, che può essere sindacato in sede giurisdizionale solo in presenza di profili di manifesta incongruità, illogicità o errore di fatto tali da inficiare l'attendibilità della valutazione tecnica compiuta. Il giudice amministrativo non può sostituire la propria valutazione tecnica a quella dell'amministrazione, essendo il giudizio di interesse storico-artistico caratterizzato da un notevole margine di opinabilità, derivante dalla natura stessa delle discipline applicate. Pertanto, l'omessa comunicazione di avvio del procedimento non determina l'invalidità del provvedimento finale quando l'interessato abbia comunque avuto conoscenza del procedimento e la possibilità di partecipare, realizzando così le esigenze di garanzia procedimentale sottese all'adempimento previsto dall'art. 7 della legge n. 241/1990. In tali casi, infatti, l'interpretazione delle norme sulla partecipazione deve essere di tipo sostanzialistico e teleologico, non formalistico, privilegiando i principi di economicità e speditezza dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
Sezione Seconda
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1642 del 2010, proposto dall'Azienda Unità Locale Socio Sanitaria - U.L.S.S. n. 1 di Belluno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Al. Bi. e An. Pr., con domicilio eletto presso lo studio del primo in Venezia, Piazzale (...);

contro
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Soprintendenza per Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Venezia, (...);

per l'annullamento
del provvedimento 9 giugno 2010, ricevuto il 14 giugno 2010 con nota accompagnatoria prot. 0009996, con il quale è stata accertata l…

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