Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11902 del 14 marzo 2013

ECLI:IT:CASS:2013:11902PEN

Massima

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Il giudice, accertata la totale infermità di mente dell'imputato, può disporre il suo ricovero in manicomio giudiziario per il periodo minimo previsto dalla legge, ritenendo tale misura di sicurezza la più idonea a tutelare la pubblica incolumità e a curare la patologia mentale del soggetto, senza che ciò configuri una reformatio in pejus rispetto alla precedente sentenza di condanna. La misura di sicurezza, infatti, non ha carattere afflittivo ma è finalizzata esclusivamente al trattamento terapeutico e riabilitativo dell'infermo di mente, la cui pericolosità sociale deve essere attualmente accertata dal giudice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARMENINI Secondo Libero - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - Consigliere

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 3318/2008 CORTE APPELLO di FIRENZE, del 20/02/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 20/12/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIOVANNA VERGA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Pietro Gaeta della sentenza impugnata quanto alla misura di sicurezza con rideterminazione della stessa per la durata di mesi 6. Conferma nel resto.

MOTIVI D…

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