Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1268 del 2024

ECLI:IT:TARCZ:2024:1268SENT

Massima

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La proroga automatica delle concessioni demaniali marittime è in contrasto con l'art. 12 della Direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa ai servizi nel mercato interno, e deve pertanto essere disapplicata, in quanto la normativa europea è immediatamente applicabile negli ordinamenti nazionali e prevale sulle disposizioni interne in materia di rinnovo automatico delle concessioni. L'amministrazione competente al rilascio delle concessioni demaniali marittime può legittimamente negare la proroga di tali concessioni, in applicazione diretta della disciplina europea, senza che ciò comporti una violazione della normativa nazionale che prevede la proroga automatica, in quanto quest'ultima deve essere disapplicata per contrasto con il diritto dell'Unione Europea. Il mancato rispetto, da parte del concessionario, del termine previsto dalla normativa regionale per la manifestazione della volontà di proseguire nell'esercizio della concessione, costituisce un ulteriore valido motivo per il diniego della proroga, in quanto tale termine, pur se qualificato come ordinatorio, riveste comunque rilevanza ai fini del mantenimento del titolo concessorio. Pertanto, l'amministrazione competente può legittimamente negare la proroga delle concessioni demaniali marittime, sia in applicazione diretta della disciplina europea, che per il mancato rispetto, da parte del concessionario, del termine previsto dalla normativa regionale per la manifestazione della volontà di proseguire nell'esercizio della concessione, senza che ciò comporti una violazione della normativa nazionale che prevede la proroga automatica, in quanto quest'ultima deve essere disapplicata per contrasto con il diritto dell'Unione Europea.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/08/2024

N. 01268/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00862/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 862 del 2024, proposto da
Gestioni Calabria S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di ((omissis)) del Cedro, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Catanzaro…

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