L`autorita` istituzionalmente competente a rilasciare le autorizzazioni sanitarie per piccoli laboratori artigianali annessi ad esercizi di somministrazione di sostanze alimentari e bevande (art. 25 lett. c) d.P.R. 26 marzo 1980 n. 327) e` il Comune, che esercita tale funzione attraverso le U.S.L. che, a richiesta degli interessati, devono accertare la sussistenza dei requisiti igienico sanitari richiesti dalla legge e, in caso positivo, rilasciare l`autorizzazione richiesta quali organi delegati dal Comune. La certificazione della idoneita` igienico-sanitaria dei laboratori costituisce soltanto la necessaria premessa per l`autorizzazione, che presuppone una valutazione dell`organo amministrativo di natura tecnica e discrezionale.  (Nella fattispecie, la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso dell`imputato e del P.M. avverso sentenza assolutoria perche` il fatto non costituisce reato, in considerazione delle difficolta` interpretative delle norme disciplinanti la materia e alla luce della sentenza n. 364/1988 della Corte Cost., che ha dichiarato l`incostituzionalita` dell`art. 5 cod. pen. nella parte in cui esclude l`ignoranza inevitabile dall`inescusabilita` dell`ignoranza della legge penale.).    conforme:Sen 20/06/1989 2931 Civ