Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3292 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:3292SENT

Massima

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Il titolo di occupazione di aree demaniali marittime deve essere conferito dall'autorità competente mediante un provvedimento amministrativo espresso, nel rispetto dei principi di legalità, imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa. L'occupazione senza titolo valido di tali aree, anche se protratta nel tempo, non può essere considerata legittima e comporta l'obbligo di sgombero da parte dell'occupante. L'amministrazione comunale, quale ente gestore del demanio marittimo, ha il dovere di vigilare sull'utilizzo delle aree demaniali e di adottare i necessari provvedimenti di sgombero nei confronti degli occupanti privi di idoneo titolo concessorio, senza che ciò possa ritenersi lesivo di alcun diritto soggettivo o interesse legittimo dell'occupante. L'intervento dell'autorità statale competente per territorio, quale la Capitaneria di Porto, risulta necessario al fine di definire compiutamente la posizione giuridica dell'occupante e la legittimità dell'azione amministrativa posta in essere dal Comune. In tale contesto, il giudice amministrativo è chiamato a verificare la legittimità dell'azione amministrativa di sgombero, accertando la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto che legittimano l'adozione del provvedimento, nonché il rispetto dei principi di legalità, imparzialità e buon andamento che devono informare l'esercizio della funzione pubblica.

Sentenza completa

N. 07047/2012
REG.RIC.

N. 03292/2013 REG.PROV.COLL.

N. 07047/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7047 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
A.S.D. Il Delfino Diportisti Nettunensi, in persona del suo rappresentante legale, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, piazza Mazzini, 8;

contro

Comune di Nettuno, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via G.Vitelleschi, 26;

per l'annullamento

dell’ordinanza dirigenziale 23 luglio 2012 n. 22876 del Servizio Demanio e Patrimonio del Comune di Nettuno disposta …

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