Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 738 del 2011

ECLI:IT:TARPE:2011:738SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il ricorso giurisdizionale amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari espressamente di non avere più interesse alla decisione della controversia. In tal caso, il giudice amministrativo non può che prendere atto di tale sopravvenuta carenza di interesse e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di giudizio. Tale principio trova applicazione indipendentemente dalla natura e dall'oggetto della controversia amministrativa, in quanto espressione di un consolidato orientamento giurisprudenziale volto a garantire l'economia processuale e l'effettività della tutela giurisdizionale. La dichiarazione di improcedibilità per difetto di interesse sopravvenuto, infatti, consente di evitare l'inutile prosecuzione di un giudizio privo di utilità pratica per la parte ricorrente, liberando al contempo le risorse giudiziarie per la trattazione di altre controversie. Il giudice amministrativo, pertanto, non può esimersi dal pronunciare tale declaratoria, neppure in presenza di questioni di particolare rilevanza o complessità, dovendo in ogni caso rispettare il principio di ragionevole durata del processo e di concentrazione della tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 00349/2009
REG.RIC.

N. 00738/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00349/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 349 del 2009, proposto da:
Adriasebina S.r.l.-Gruppo Sacci S.p.A., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, via G. D'Annunzio 142;

contro

Regione Abruzzo ed il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato de L’Aquila, domiciliata per legge in L'Aquila, via Buccio di Ranallo ; Regione Abruzzo -Direzione Sviluppo Economico-Servizio Attivita' Estrattive- Regione Abruzzo -Sportello Regionale Ambientale-Direzione Parchi-…

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