Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4585 del 30 gennaio 2003

ECLI:IT:CASS:2003:4585PEN

Massima

Massima ufficiale
In virtù del disposto di cui art.1 del D.P.R. 22 settembre 1988, n.488 - per il quale nel procedimento a carico di minori si osservano le disposizioni speciali previste dallo stesso D.P.R. n.488 del 1988 mentre per quanto da esse non previsto si applicano le norme generali del codice di rito - la competenza funzionale per il riesame delle misure cautelari reali spetta al Tribunale ordinario posto che l'art.25 del d.lgs n.272 del 1989 (concernente norme di attuazione, coordinamento e transitorie per il processo penale minorile) prevede la competenza del tribunale per i minorenni solo per le richieste riguardanti, a norma degli articoli 309 e 310 cod. proc. pen., misure cautelari personali, nulla disponendo per quelle reali per le quali dunque riprende vigore la norma generale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
PRIMA SEZIONE PENALE
composta dagli Ill.mi Sigg.:
GEMELLI TORQUATO -PRESIDENTE
SILVESTRI GIOVANNI - CONSIGLIERE
CAMPO STEFANO - CONSIGLIERE
RIGGIO GIANFRANCO - CONSIGLIERE
GIRONI EMILIO - CONSIGLIERE
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PUBBLICO MINISTERO PRESSO
TRIB. LIBERTA' MINORI di FIRENZE
nei confronti di:
1) BIGLIAZZI CHRISTIAN
avverso ORDINANZA del 13.03.2002
TRIB. LIBERTA' MINORI di FIRENZE
Sentita la relazione fatta dal Consigliere CAMPO STEFANO
Sentite le conclusioni del P.G. dr. Gianfranco VIGLIETTA,
il quale chiede l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata e la trasmissione degli atti al tribunale ordinario;
OSSERVA:
1. Con ordinanza in data 13 marzo 2002 il Tribunale per i minorenni di Firenze in accoglimento della richiesta di riesame avanzata nell'interesse del …

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