Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8558 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:8558SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'amministrazione è tenuta a concludere con un provvedimento espresso il procedimento amministrativo relativo alla domanda di rilascio del permesso di soggiorno entro un termine ragionevole, in ossequio al principio di buona amministrazione e al diritto del cittadino straniero di vedere definita la propria posizione in tempi certi. Il mancato rispetto di tale obbligo, in assenza di giustificazioni adeguate, integra un'ipotesi di silenzio-rifiuto illegittimo, suscettibile di essere impugnato in sede giurisdizionale al fine di ottenere una pronuncia che accerti l'obbligo dell'amministrazione di provvedere in tempi congrui. Ciò in quanto il cittadino straniero vanta una posizione di interesse legittimo alla conclusione del procedimento, tutelata dall'ordinamento anche attraverso il rispetto dei termini procedimentali previsti dalla legge, a garanzia della certezza delle situazioni giuridiche e della ragionevole durata del processo amministrativo. L'amministrazione non può dunque sottrarsi all'obbligo di concludere il procedimento con un provvedimento espresso, neppure adducendo la pendenza di accertamenti istruttori, dovendosi in tal caso comunque pronunciare entro un termine ragionevole, fatti salvi i successivi provvedimenti che si rendessero necessari all'esito dell'attività istruttoria.

Sentenza completa

N. 02696/2012
REG.RIC.

N. 08558/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02696/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2696 del 2012, proposto da:
Mr Mohon Kumar Shrestha, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Studio Legale Caporilli in Roma, via delle Baleniere, 55;

contro

Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12; Questura di Roma;

per l'annullamento

silenzio rifiuto sulla richiesta di accesso ai documenti - ricorso ex art. 116 c.p.a.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.