Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 120 del 2014

ECLI:IT:TARMI:2014:120SENT

Massima

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La cessazione della materia del contendere si verifica quando, a seguito di un provvedimento amministrativo impugnato, il ricorrente abbia ottenuto il risultato sperato, rendendo così privo di interesse il proseguimento del giudizio. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara la cessazione della materia del contendere, compensando le spese di giudizio tra le parti in considerazione della particolare situazione processuale. Tale principio trova applicazione, ad esempio, quando il provvedimento di revisione della patente di guida sia stato annullato a seguito del superamento del nuovo esame di idoneità tecnica da parte del ricorrente, venendo così meno l'interesse all'impugnazione. In tali ipotesi, il giudice, constatata la cessazione della materia del contendere, dispone la compensazione delle spese di giudizio, in ragione dell'esito positivo conseguito dal ricorrente e della particolare situazione processuale determinatasi.

Sentenza completa

N. 01473/2009
REG.RIC.

N. 00120/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01473/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso numero di registro generale 1473 del 2009, proposto da: ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, L.go Schuster Cardinale Idefonso n.1;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Direzione Generale Ufficio Territoriale della Motorizzazione Civile di Lodi, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato con sede in Milano, via Freguglia, 1;

per l'annullamento

del provvedimento n.2215 del 5.5.2009, notificato il successivo 11.5.2009, con il quale si dispone nei confronti del ricorrente la revisione della patente di g…

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