Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1467 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:1467SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nelle procedure di appalto pubblico, la stazione appaltante deve rispettare rigorosamente le prescrizioni del bando e del disciplinare di gara in materia di modalità di presentazione e chiusura dei plichi contenenti le offerte, in quanto tali requisiti formali rispondono all'esigenza di garantire la segretezza e l'inalterabilità delle offerte, principi essenziali a tutela della par condicio tra i concorrenti e della regolarità della procedura. Pertanto, la mancata apposizione di timbri e firme sui lembi di chiusura dei plichi, anche se preincollati, costituisce causa di esclusione del concorrente, in applicazione dell'art. 46, comma 1-bis, del Codice dei contratti pubblici. Inoltre, nell'indire una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell'art. 57, comma 2, lett. c), del Codice, la stazione appaltante deve motivare adeguatamente l'esistenza dei presupposti di "estrema urgenza" e l'impossibilità di rispettare i termini delle procedure ordinarie, nonché assicurare il rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza e rotazione nella selezione degli operatori economici da invitare. La stazione appaltante non può inoltre modificare in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto rispetto alla precedente procedura andata deserta. Infine, in caso di annullamento degli atti di una procedura di gara, il concorrente escluso ha diritto al risarcimento del danno per la perdita di chance di aggiudicazione, quantificato in via equitativa sulla base dell'utile presumibilmente ricavabile dall'appalto, salvo che l'impresa dimostri di non aver potuto utilizzare i mezzi e la manodopera rimasti disponibili per lo svolgimento di altri servizi.

Sentenza completa

N. 03809/2012
REG.RIC.

N. 01467/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03809/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3809 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Senesi S.p.A., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Toledo n. 323;

contro

Comune di Pozzuoli, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, Riviera di Chiaia, n. 207;

e con l'intervento di

ad opponendum:
((omissis)) S.p.A., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, piazza Bovio n. 22;

per l'annullamento

- quanto al…

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