Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39121 del 17 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:39121PEN

Massima

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La misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza può essere applicata a una persona indiziata di atti persecutori e ritenuta socialmente pericolosa in base a precedenti condotte e condanne, anche se la maggior parte di tali precedenti si è conclusa con provvedimenti favorevoli all'interessato. La motivazione del provvedimento che applica tale misura non è meramente apparente quando richiama specifici elementi di fatto a sostegno della pericolosità sociale, senza limitarsi a clausole di stile o affermazioni generiche. Le prescrizioni imposte al soggetto sottoposto alla misura di prevenzione, se non censurate in sede di gravame, non possono essere oggetto di censura in sede di legittimità, salvo che non si tratti di questioni non deducibili in precedenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. Scarl INI ((omissis)) - Presidente

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. CIRILLO Pierangelo - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposta da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 20/01/2022 della CORTE APPELLO di TORINO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. GIOVANNI FRANCOLINI;
lette:
- la requisitoria scritta del Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di cassazione Dr. GIORDANO LUIGI, che ha chiesto di dichiarare inammissibile il ricorso;
- la memoria presentata, nell'interesse del ricorrente, dall&#x…

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