Cassazione penale Sez. V sentenza n. 30737 del 5 agosto 2022

ECLI:IT:CASS:2022:30737PEN

Massima

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La prescrizione del reato, in assenza di cause di sospensione, determina l'estinzione dello stesso, imponendo l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata, in difetto dell'evidenza dei presupposti applicativi della declaratoria di non doversi procedere per la sopravvenuta estinzione del reato. Il giudice di legittimità, accertata la maturazione del termine prescrizionale anteriormente alla pronuncia della sentenza di secondo grado, è tenuto a dichiarare l'estinzione del reato per prescrizione, senza poter procedere ad alcuna valutazione nel merito circa la responsabilità dell'imputato o l'applicazione di eventuali circostanze attenuanti. La declaratoria di estinzione del reato per prescrizione, in assenza di cause di sospensione, costituisce un obbligo per il giudice, il quale non può esimersi dal pronunciarla, neppure in presenza di richieste di applicazione di istituti premiali, quali il perdono giudiziale, che presuppongono l'accertamento della responsabilità penale. La prescrizione, infatti, determina l'impossibilità di proseguire il processo e di pronunciare una sentenza di condanna o di assoluzione, imponendo l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GUARDIANO Alfredo - Presidente

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/12/2021 della CORTE APP. SEZ. MINORENNI di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DE MARZO GIUSEPPE;
lette le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore Generale, Dott. SERRAO D'AQUINO Pasquale, il quale ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con sentenza del 16/12/2021 la C…

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