Consiglio di Stato sentenza n. 3207 del 2018

ECLI:IT:CDS:2018:3207SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La tutela del paesaggio, avente valore costituzionale e funzione di preminente interesse pubblico, è nettamente distinta da quella dell'urbanistica e la funzione dell'autorizzazione paesaggistica è quella di verificare la compatibilità dell'opera edilizia che si intende realizzare con l'esigenza di conservazione dei valori paesistici protetti dal vincolo, dovendo l'autorità preposta unicamente operare un giudizio in concreto circa il rispetto da parte dell'intervento progettato delle esigenze connesse alla tutela del paesaggio stesso. Pertanto, il diniego di autorizzazione paesaggistica non può limitarsi ad esprimere valutazioni apodittiche e stereotipate, ma deve specificare le ragioni del rigetto dell'istanza ovvero esplicitare i motivi del contrasto tra le opere da realizzarsi e le ragioni di tutela dell'area interessata dall'apposizione del vincolo, non essendo sufficiente la motivazione fondata su una generica incompatibilità o il mero riferimento ad un pregiudizio ambientale, con l'utilizzo di espressioni vaghe e formule stereotipate. L'amministrazione è tenuta ad esternare adeguatamente l'avvenuto apprezzamento comparativo, da un lato, del contenuto del vincolo e, dall'altro, di tutte le rilevanti circostanze di fatto relative al manufatto ed al suo inserimento nel contesto protetto, non potendo limitare la sua valutazione al mero riferimento ad un pregiudizio ambientale, ma dovendo procedere ad un esame puntuale e specifico degli elementi tecnici e progettuali presentati dal richiedente, anche in caso di modifiche mitigative apportate al progetto originario.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/05/2018

N. 03207/2018REG.PROV.COLL.

N. 06137/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6137 del 2017, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis)) N°103;

contro

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali -((omissis)) e Paesaggio dell'Umbria, Comune di Assisi non costituiti in giudizio;
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ((omissis)) e Paesaggio dell'Umbria, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per la riforma

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7220 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:7220SENT La motivazione del diniego di autorizzazione paesaggistica deve essere adeguata e non può limitarsi a espressioni vaghe e formule stereotipate sulla generica incompatibilità dell'intervento con le es…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1808 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:1808SENT La tutela del paesaggio, avente valore costituzionale e funzione di preminente interesse pubblico, è nettamente distinta da quella dell'urbanistica, la quale risponde ad esigenze diverse. Pertanto, l…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4112 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:4112SENT La tutela del paesaggio, avente valore costituzionale e funzione di preminente interesse pubblico, è nettamente distinta dalla tutela urbanistica. Nell'ambito del procedimento di autorizzazione paesa…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2619 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:2619SENT La motivazione del diniego di autorizzazione paesaggistica da parte dell'amministrazione non può limitarsi a valutazioni apodittiche e stereotipate, ma deve specificare le ragioni del contrasto tra l…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3010 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:3010SENT La tutela del paesaggio e dell'ambiente, pur costituendo un interesse pubblico di primaria importanza, non può essere invocata in modo astratto e svincolato dalle caratteristiche concrete del sito e …
  • Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2020 del 2014 ECLI:IT:TARLAZ:2014:2020SENT La tutela del paesaggio, avente valore costituzionale e funzione di preminente interesse pubblico, è nettamente distinta da quella dell'urbanistica, la quale risponde ad esigenze diverse. La funzione…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 633 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:633SENT La motivazione del diniego di autorizzazione paesaggistica deve essere adeguata e specifica, non potendo l'amministrazione limitarsi ad esprimere valutazioni apodittiche o stereotipate, ma dovendo es…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2354 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:2354SENT La motivazione del diniego di autorizzazione paesaggistica da parte dell'amministrazione competente deve essere adeguata e specifica, non potendo limitarsi a valutazioni apodittiche o stereotipate, m…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2915 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:2915SENT Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della funzione di tutela del paesaggio, quale valore costituzionale primario, ha affermato che l'amministrazione preposta al rilascio dell'autorizzazione paesagg…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5757 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:5757SENT L'autorizzazione paesaggistica può essere legittimamente negata solo a seguito di una puntuale e adeguata motivazione che evidenzi, in concreto, il contrasto tra il progetto edilizio proposto e le sp…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.