Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 517 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:517SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo o in totale difformità da esso è un atto vincolato, che non richiede una specifica motivazione in ordine alla valutazione delle ragioni di interesse pubblico sottese alla determinazione assunta o alla comparazione di quest'ultimo con gli interessi privati coinvolti e sacrificati. L'ordine di demolizione, infatti, consegue automaticamente all'accertamento della realizzazione di opere abusive, senza che rilevi il decorso del tempo dalla loro esecuzione, in quanto l'ordinamento non tutela l'affidamento di chi versa in una situazione antigiuridica, salvo che tale affidamento presenti un carattere incolpevole. Pertanto, l'amministrazione è tenuta all'esercizio del potere di vigilanza e repressione degli abusi edilizi, quale espressione del principio di buon andamento di cui all'art. 97 Cost., senza che sia necessaria la comunicazione di avvio del procedimento, in considerazione della natura vincolata del provvedimento, né una particolare motivazione in ordine all'interesse pubblico sotteso alla demolizione, atteso che il carattere abusivo dell'intervento edilizio esclude la configurabilità di un affidamento tutelabile del privato alla conservazione della situazione di fatto realizzata contra legem.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/02/2020

N. 00517/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01699/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1699 del 2016 proposto dalla Sig.ra Russo Verrone Maria, rappresentata e difesa dall’avv. Andrea Pezone e con domicilio digitale come da registri PEC Giustizia;

contro

Comune di Sant’Antimo in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. Loredana Di Spirito e con domicilio digitale come da registri PEC Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione, dell’ordinanza di demolizione n.2/Urb del 27/1/2016 di opere eseguite sulla p.lla 34 del fl.4 sub 3 in un caso per una superficie di mq.40, altezza di mt.3,30 e volumetria di mc.132, nell’altro per una superficie di mq.16,60, alt…

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