Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1520 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:1520SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione per decidere sulla controversia relativa all'immissione in ruolo di un docente, in quanto la questione concerne il diritto soggettivo all'assunzione e non profili di potere pubblicistico-discrezionale della pubblica amministrazione. La giurisdizione spetta pertanto al giudice ordinario, essendo la controversia incentrata sull'applicazione di norme di legge in materia di graduatorie e assunzioni, senza alcun rilievo di interessi legittimi o di esercizio di poteri amministrativi. Il giudice amministrativo, pur essendo adito, deve pertanto dichiarare l'inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione, in quanto la controversia attiene a diritti soggettivi di lavoro pubblico e non a interessi legittimi nei confronti della pubblica amministrazione. La questione della permanenza in graduatoria e della priorità nell'assunzione, in seguito all'instaurazione di un precedente rapporto di lavoro in altra sede, rientra nella sfera dei diritti soggettivi del lavoratore, estranea alla giurisdizione amministrativa e devoluta alla cognizione del giudice ordinario. Ciò in ragione del fatto che, nella fattispecie, non vengono in rilievo profili di discrezionalità amministrativa o di esercizio di poteri pubblicistici, ma solo questioni di mera applicazione di norme di legge in materia di graduatorie e assunzioni, le quali attengono alla sfera dei diritti soggettivi del lavoratore pubblico. Pertanto, il giudice amministrativo adito, pur essendo stato investito della controversia, deve dichiararne l'inammissibilità per difetto di giurisdizione, rimettendo le parti dinanzi al giudice ordinario competente a conoscere delle questioni relative ai diritti soggettivi di lavoro pubblico.

Sentenza completa

N. 02343/2001
REG.RIC.

N. 01520/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02343/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2343 del 2001, proposto dalla dott.ssa ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R. in Firenze, via Ricasoli, n.40;

contro

Ministero della Pubblica Istruzione, in persona del Ministro p.t., e Provveditorato agli Studi di Pisa, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliati per legge in Firenze, via degli Arazzieri, n. 4;

nei confronti di

((omissis))ù, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R. i…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.