Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 268 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:268SENT

Massima

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La realizzazione di una tettoia, anche se di modeste dimensioni, non costituisce sempre e comunque un intervento di natura pertinenziale, ma può integrare gli estremi di un nuovo organismo edilizio autonomamente utilizzabile, destinato a soddisfare esigenze di carattere permanente ed abitativo, che pertanto necessita del previo rilascio del permesso di costruire ai sensi dell'art. 10 del D.P.R. n. 380/2001. Ciò in particolare quando il manufatto presenta caratteristiche strutturali tali da alterare la sagoma dell'edificio, come un piano di calpestio rialzato rispetto al terrazzo e con diversa pavimentazione, nonché un ancoraggio saldo alla parete muraria esistente, superando così il requisito della mera individualità fisica e strutturale propria della pertinenza. In tali ipotesi, la realizzazione della tettoia senza il prescritto titolo abilitativo è sanzionabile con l'ordine di demolizione di cui all'art. 33 del D.P.R. n. 380/2001, non potendosi configurare il mero illecito amministrativo di cui all'art. 37 dello stesso decreto. La motivazione di tali provvedimenti repressivi di abusi edilizi, essendo atti a natura vincolata, non richiede l'indicazione delle ragioni di pubblico interesse che impongono il ripristino della legalità violata, né è necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto tali adempimenti non sono prescritti dalla legge per questa tipologia di provvedimenti.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/01/2022

N. 00268/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03190/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3190 del 2019, proposto da Pasquale De Micco, rappresentato e difeso dagli avvocati Marco Longobardi, Maria Russo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Giacomo Pizza, Bruno Ricci, Eleonora Carpentieri, Anna Ivana Furnari, Gabriele Romano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso l‘Avvocatura comunale in Napoli, p.zza Municipio, P.zzo San …

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