Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 26628 del 11 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:26628PEN

Massima

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Il giudice di appello, nel riformare una sentenza di assoluzione, è tenuto a rinnovare l'istruttoria dibattimentale solo in relazione a quelle prove dichiarative che, secondo le specifiche ragioni prospettate nell'atto di impugnazione, siano state oggetto di erronea valutazione da parte del giudice di primo grado e risultino decisive ai fini della valutazione di responsabilità. Tale obbligo di rinnovazione non riguarda tutte le prove dichiarative acquisite in primo grado, ma è delimitato dalla prospettazione del pubblico ministero impugnante e dalla differente valutazione che di quella specifica fonte di prova si ritiene abbia fatto il giudice di primo grado. Pertanto, il giudice di appello può legittimamente limitare la rinnovazione istruttoria all'escussione della sola persona offesa, qualora l'atto di appello del pubblico ministero si sia incentrato essenzialmente sulla credibilità di tale testimone, senza fare cenno ad altri apporti testimoniali ritenuti decisivi dal giudice di primo grado. Inoltre, l'omessa motivazione in ordine al mancato riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche invocate dalla difesa non costituisce un vizio della sentenza, in quanto tale doglianza, se non proposta con l'impugnazione, è inammissibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. VILLONI Orlando - rel. Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. DI GIOVINE Ombretta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 983/21 della Corte di appello di Catanzaro del
28/04/2021;
letti gli atti, il ricorso e la sentenza impugnala;
udita la relazione del consigliere ((omissis));
sentito il pubblico ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.ssa SALVADORI Silvia, che ha concluso per l'inammissibilita';
udito per il ricorrente l'avv. (OMISSIS), che ha insistito per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. …

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