Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2496 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:2496SENT

Massima

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Il provvedimento con cui l'amministrazione comunale ordina la cessazione immediata dell'occupazione abusiva di suolo pubblico e la demolizione delle opere realizzate senza titolo è un atto sanzionatorio vincolato, la cui legittimità non può essere inficiata dalla mancata comunicazione dell'avvio del relativo procedimento. Infatti, l'occupazione abusiva del suolo pubblico, protratta oltre il limite temporale assentito, legittima l'adozione di tale provvedimento, a prescindere dalla presentazione di una successiva istanza di regolarizzazione, in quanto l'abusività dell'occupazione permane fino all'effettiva regolarizzazione. Pertanto, il provvedimento di cessazione dell'occupazione abusiva e di demolizione delle opere realizzate senza titolo è legittimo, anche in assenza di una specifica previsione normativa che ne disponga l'effetto sospensivo in caso di presentazione di istanza di occupazione, in quanto l'amministrazione è tenuta a ripristinare la legalità violata. Inoltre, la circostanza che analoghe ordinanze abbiano investito anche altri operatori esercenti nel medesimo sito non incide sulla legittimità del provvedimento impugnato, in quanto ciascun caso deve essere valutato autonomamente sulla base della specifica situazione di fatto.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/07/2023

N. 02496/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02329/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2329 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Nunzio Pinelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, piazza Virgilio,4;

contro

Comune di Palermo, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell’ordinanza di ingiunzione e diffida a demolire n. -OMISSIS- del 3/9/2019 con la quale si è ordinato al ricorrente medesimo di demolire, a proprie spese, le opere abusive dallo stesso realizzate.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione…

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