Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 14764 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:14764SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del potere di gestione del proprio territorio, può legittimamente revocare l'assegnazione di un'area verde pubblica in stato di abbandono, precedentemente concessa a terzi nell'ambito di una procedura ad evidenza pubblica, qualora non siano stati rispettati i requisiti e le condizioni previsti dal bando di gara, in particolare per quanto riguarda la presentazione della documentazione progettuale definitiva ed esecutiva e la dimostrazione della capacità economica di realizzare l'intervento proposto. In tale ipotesi, l'amministrazione non è tenuta a valutare l'affidamento ingenerato nella parte privata, in quanto la posizione di quest'ultima non può dirsi consolidata, essendo subordinata all'approvazione del progetto esecutivo e all'aggiudicazione definitiva della concessione. Pertanto, la revoca del provvedimento di assegnazione, adottata per il mancato rispetto dei requisiti di partecipazione alla gara, non configura un'ipotesi di esercizio del potere di autotutela, ma rappresenta una legittima decisione dell'amministrazione di non concludere il procedimento di affidamento, in assenza dei presupposti previsti dal bando. In tali casi, il Comune non è tenuto a valutare comparativamente l'interesse pubblico alla rimozione dell'atto e l'interesse privato del destinatario, in quanto la posizione di quest'ultimo non può ritenersi consolidata.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/10/2023

N. 14764/2023 REG.PROV.COLL.

N. 06774/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6774 del 2018, proposto da Trionfal Fitness S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Simone Ciccotti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Angela Raimondo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove 21, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Ciavarella, con dom…

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