Cassazione penale Sez. II sentenza n. 39496 del 25 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:39496PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La Corte di Cassazione, nell'ambito del giudizio di legittimità sulle misure cautelari personali, ha il compito di verificare la congruenza della motivazione del giudice di merito in ordine alla valutazione degli elementi indizianti, controllando che tale valutazione sia conforme ai canoni della logica e ai principi di diritto che governano l'apprezzamento delle risultanze probatorie. Il sindacato di legittimità non può riguardare la ricostruzione dei fatti e la diversa valutazione delle circostanze esaminate dal giudice di merito, essendo ammissibili solo le censure che denuncino la violazione di specifiche norme di legge o la manifesta illogicità della motivazione secondo la logica e i principi di diritto. Pertanto, la Corte di Cassazione, nel giudizio di legittimità sulle misure cautelari, deve limitarsi a verificare se gli elementi di fatto valorizzati dal giudice di merito siano corrispondenti alla previsione della norma incriminatrice, senza poter riesaminare nel merito la valutazione delle risultanze probatorie effettuata dal giudice di secondo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. LOMBARDO Luigi Giovan - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - est. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), n. a (OMISSIS), attualmente sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari, rappresentata e assistita dall'avv. (OMISSIS) e dall'avv. (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del Tribunale di Catanzaro, seconda sezione penale, n. 1467/2013, in data 19.12.2013;

rilevata la regolarita' degli avvisi di rito;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Andrea Pellegrino…

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