Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7031 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:7031SENT

Massima

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Le aree cedute come standard urbanistico, pur appartenendo formalmente al patrimonio indisponibile del Comune, non possono essere considerate di fatto destinate al soddisfacimento di interessi pubblici se, nonostante la cessione, sono rimaste continuativamente nella disponibilità privata senza essere mai impiegate per finalità collettive. In tali casi, il rapporto controverso relativo all'occupazione di tali aree rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, trattandosi di una posizione giuridica di diritto soggettivo, e non del giudice amministrativo. Tuttavia, l'ordine di ripristino dello stato dei luoghi emanato dal Comune è illegittimo qualora non sia preceduto da un'adeguata istruttoria sulle caratteristiche dell'area e sull'esistenza di un titolo edilizio, essendo di competenza dell'ufficio tecnico comunale e non dell'ufficio patrimonio.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/11/2021

N. 07031/2021 REG.PROV.COLL.

N. 04146/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4146 del 2015, proposto da
Condominio Parco S. Luigi, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, Gioacchino Pappalardo, Luciano Cristofaro, Nicola De Chiara, Rosito Salese, rappresentati e difesi dall'avvocato Fabrizio Perla, domicilio PEC come da Registri di Giustizia, domicilio fisico eletto presso il suo studio in Napoli, via Santa Brigida, 39;

contro

Comune di Aversa, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Nerone, domicilio PEC come da Registri di Giustizia, domicilio fisico eletto presso il suo studio in Napoli, …

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