Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1101 del 2014

ECLI:IT:TARPA:2014:1101SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato integrale versamento alle scadenze previste dei canoni dovuti dal concessionario di un servizio pubblico di gestione di aree di parcheggio a pagamento costituisce grave inadempimento contrattuale che legittima l'amministrazione concedente a risolvere il contratto, anche in presenza di parziali giustificazioni addotte dal concessionario in relazione a presunte inadempienze della stessa amministrazione nell'esecuzione del rapporto concessorio. L'interpretazione del contratto di concessione deve essere effettuata secondo i canoni civilistici di buona fede e correttezza, in modo da ritenere rilevante ai fini risolutori anche il mancato integrale e tempestivo pagamento dei canoni, a prescindere dalla sussistenza di contestazioni da parte del concessionario circa l'esecuzione del rapporto. L'amministrazione concedente, pur non essendo obbligata a prevedere penali per il recupero dell'evasione tariffaria e dei mancati pagamenti, può legittimamente avvalersi della facoltà di risolvere il contratto per il suddetto grave inadempimento, senza che ciò integri un abuso di diritto o un'ingiustificata sanzione nei confronti del concessionario. La domanda riconvenzionale di condanna del concessionario al pagamento dei canoni non versati, proposta dall'amministrazione in sede di giudizio, è inammissibile ove formulata mediante semplice memoria e non notificata secondo le forme previste per il ricorso incidentale.

Sentenza completa

N. 01351/2012
REG.RIC.

N. 01101/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01351/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1351 del 2012, proposto dalla Soes s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), elettivamente domiciliata presso la segreteria del T.A.R. Sicilia, in Palermo, via Butera, n. 6;

contro

il Comune di Marsala, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso, congiuntamente e disgiuntamente, dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Palermo, piazzale Ungheria, n. 84;

per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale n. 451 del 4 maggio 2012 del Dir…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.