Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 679 del 2018

ECLI:IT:TARMOL:2018:679SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, anche qualora il ricorso sia stato proposto avverso un provvedimento di demolizione di opere abusive e il diniego di sanatoria edilizia. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra le parti, fermo restando l'obbligo per il ricorrente di sostenere il contributo unificato versato. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'economia processuale e l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando l'inutile protrarsi di un giudizio privo di utilità pratica per il ricorrente. Infatti, una volta venuto meno l'interesse della parte all'annullamento degli atti impugnati, il processo amministrativo non può proseguire oltre, dovendosi dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Tale soluzione, peraltro, non pregiudica la possibilità per il ricorrente di proporre un nuovo ricorso qualora dovesse riacquisire l'interesse alla tutela giurisdizionale, nel rispetto dei termini di decadenza previsti dalla legge. In tal modo, si realizza un giusto bilanciamento tra l'esigenza di economia processuale e il diritto di azione e di difesa della parte, assicurando l'effettività della tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/11/2018

N. 00679/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00400/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 400 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Jet Molise Casa di Spedizione S.r.l. Gia G & B Investments S.p.A. in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Vincenzo Colalillo, Massimo Di Nezza, con domicilio eletto presso lo studio Vincenzo Colalillo Avv. in Campobasso, via Umberto I, n. 43;

contro

Comune di Termoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Ilenia Corbo, con domicilio eletto presso lo studio Stefano Scarano Avv. in Campobasso, corso Umberto I, n. 43;
Ministero dei Beni e delle Att…

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