Il rilascio di concessioni di occupazione di suolo pubblico in aree codificate come città storica è subordinato al rispetto di specifici criteri e prescrizioni, tra cui la garanzia di una larghezza minima della sezione stradale pari a 3,50 metri, al fine di assicurare la percorribilità e l'immediato accesso ai mezzi di pronto soccorso e pronto intervento. Il mancato rispetto di tali requisiti, accertato dalla competente autorità amministrativa, legittima il diniego della concessione richiesta, anche in assenza di altri profili di illegittimità, in quanto l'esercizio del relativo potere amministrativo è da considerarsi vincolato e non discrezionale. L'eventuale rilascio di concessioni in casi analoghi non può di per sé legittimare la pretesa a identico trattamento, in assenza della dimostrazione dell'assoluta identità delle situazioni di fatto prese in considerazione.