Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4209 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:4209SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio successiva all'impugnazione di un provvedimento di demolizione di opere abusive rende improcedibile il ricorso avverso tale provvedimento per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il riesame dell'abusività dell'opera al fine di verificarne la eventuale sanabilità, provocato dall'istanza degli interessati, comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, esplicito (di accoglimento o di rigetto), che vale a superare il provvedimento oggetto del ricorso. Pertanto, la giurisprudenza amministrativa ha rilevato che la presentazione di tali domande di condono, successivamente all'impugnazione dell'ordinanza di demolizione, produce l'effetto di rendere improcedibile il ricorso stesso per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il nuovo provvedimento, esplicito o implicito, adottato sulla proposta istanza di condono, finisce per sostituire e superare il precedente provvedimento impugnato. Ciò in quanto il riesame dell'abusività dell'opera, provocato dalla domanda di condono, comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, esplicito (di accoglimento o di rigetto), che vale comunque a superare il provvedimento oggetto del ricorso, rendendo così quest'ultimo improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse.

Sentenza completa

N. 01817/1995
REG.RIC.

N. 04209/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01817/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1817 del 1995, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), domiciliato, ex art. 25 c.p.a., in Napoli, presso la Segreteria del T.A.R.;

contro

Comune di Lacco Ameno, in persona del sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 70/94 del 17.11.1994.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 10 ottobre 2012 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specifica…

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