Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 441 del 2020

ECLI:IT:TARBO:2020:441SENT

Massima

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La pubblica amministrazione, nell'esercizio della propria discrezionalità nella pianificazione urbanistica, può legittimamente disattendere gli impegni assunti in precedenti accordi di programmazione negoziata con i privati, qualora il mancato adempimento di questi ultimi abbia fatto venire meno l'interesse pubblico che aveva determinato la conclusione dell'accordo stesso. In tali casi, il principio di tutela dell'affidamento del privato deve cedere il passo all'esigenza di comporre il nuovo assetto territoriale di riferimento, purché l'amministrazione svolga un'adeguata istruttoria e motivi in modo rigoroso il bilanciamento dei contrapposti interessi, nel rispetto del principio di proporzionalità.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/06/2020

N. 00441/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00856/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 856 del 2014, proposto da
Immobiliare di Modena S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Bologna, piazza Minghetti n.1;

contro

Comune di Valsamoggia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bologna, via Altabella n.3;
Provincia di Bologna, ((omissis)), non costituiti in giudizio;

nei confronti

Fin Service S.r.l. non costituito in giudizio;

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