Cassazione penale Sez. I sentenza n. 39978 del 27 ottobre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:39978PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La misura cautelare della custodia in carcere può essere legittimamente applicata quando sussistono gravi indizi di colpevolezza in relazione a reati di devastazione, danneggiamento, violenza contro pubblici ufficiali e associazione per delinquere, e quando ricorre il pericolo concreto di reiterazione criminosa, desumibile dalla dimostrata attitudine criminosa dell'indagato, dalla sua determinazione a realizzare ulteriormente il programma associativo e dalle sollecitazioni dell'ambiente di appartenenza, tali da rendere inidonee misure cautelari meno afflittive a scongiurare il pericolo di recidiva. In tali casi, la motivazione del provvedimento cautelare deve illustrare in modo congruo ed esente da vizi logici gli elementi oggettivi posti a fondamento delle valutazioni circa la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e del pericolo di reiterazione, senza che sia sufficiente una mera riesposizione e commento dei fatti, interpretati sotto una luce diversa rispetto a quella fatta propria dal giudice. La censura di carenza motivazionale, in sede di legittimità, non può pertanto fondarsi su una diversa lettura degli elementi di prova, ma deve evidenziare specifici vizi logici o errori di diritto nella motivazione del provvedimento impugnato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. GRANERO Francantonio - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AB. AL. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 07/03/2008 TRIB. LIBERTA' di ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRANERO FRANCANTONIO;

Lette le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Dott. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso;

sentito il difensore avvocato SANTANIELLO Fabio.

OSSERVA

L'ordinanza impugnata ha respinto l'istanza di riesame avverso quel…

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