Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1357 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:1357SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La realizzazione di una tettoia di notevoli dimensioni (115 mq di superficie e 2,5 m di altezza media), costituita da plinti in cemento armato, travi in ferro, copertura in legno e pareti perimetrali in calcestruzzo, non può essere qualificata come mera pertinenza dell'edificio principale, in quanto idonea ad alterare il preesistente assetto urbanistico-edilizio del territorio, aggravandone il carico, e avente un autonomo valore di mercato rispetto al fabbricato medesimo. Pertanto, la costruzione di tale manufatto necessita del preventivo rilascio di un permesso di costruire, in mancanza del quale il Comune ha il dovere di comminare la sanzione demolitoria, al fine di ripristinare l'assetto urbanistico-edilizio violato, senza che l'amministrazione sia tenuta a compiere una valutazione comparativa tra l'interesse pubblico al ripristino e l'interesse del privato al mantenimento dell'opera. L'esercizio del potere sanzionatorio di natura demolitoria rappresenta, infatti, un atto dovuto e vincolato, la cui legittimità prescinde dalla verifica dell'eventuale sanabilità dell'intervento abusivo, costituendo quest'ultima un mero posterius rispetto all'ordine di ripristino dello stato dei luoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/05/2021

N. 01357/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01113/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1113 del 2012, proposto dal sig. Francesco Sergianni, rappresentato e difeso dall'avv. Maria Lamberti, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Iorio in Salerno, Corso G. Garibaldi, n. 8;

contro

Comune di Scafati, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Raffaele Marciano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento:

- dell’ordinanza di demolizione n. 1992 prot. 10447/2012 del Comune di Scafati;

- dei verbali di sospensione dei lavori n. 28 del 14.07.2009 e di sequestro n. 40 del …

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