Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12484 del 20 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:12484PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice chiamato a valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale deve effettuare un giudizio prognostico sulla qualificata probabilità di condanna dell'indagato, proiettando il valore degli elementi di prova acquisiti sulla futura decisione di merito e sulle relative regole di giudizio, senza limitarsi ad una valutazione parcellizzata dei singoli segmenti fattuali contestati. Pertanto, pur non essendo tenuto ad una puntuale corrispondenza tra la descrizione del fatto contenuta nella domanda cautelare e l'accertamento dei gravi indizi, il giudice deve comunque sviluppare in modo adeguato il ragionamento probatorio su tutte le ipotesi di contributo concorsuale dell'indagato, anche se non espressamente indicate nella pre-imputazione, laddove siano comunque emerse dagli elementi acquisiti. La motivazione del provvedimento cautelare deve essere logica, completa e scevra da contraddizioni, in modo da consentire il controllo di legittimità da parte del giudice di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. MANCUSO ((omissis)) - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. MAGI Raffael - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI CATANZARO;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 17/05/2018 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott. RAFFAELLO MAGI;
lette/sentite le conclusioni del PG, Dott. GAETA PIETRO;
Il Proc. Gen. conclude: in accoglimento del ricorso del PM per l'annullamento con rinvio;
udito il difensore;
Udito l'avv. (OMISSIS) illustra il con…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.