Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 5 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:5SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diritto di proprietà su un bene immobile, in quanto situazione giuridica soggettiva di diritto privato, è devoluto alla cognizione del giudice ordinario, anche quando la controversia sia originata dall'impugnazione di un atto amministrativo che ne abbia disposto la titolarità in capo all'amministrazione pubblica. Ciò in quanto il thema decidendum non riguarda la legittimità dell'atto amministrativo, bensì l'accertamento della titolarità del diritto di proprietà, che costituisce una questione di diritto soggettivo da risolversi nell'ambito della giurisdizione del giudice ordinario. Il riparto di giurisdizione tra giudice amministrativo e giudice ordinario, infatti, non si determina in base ai vizi dell'atto impugnato o alle pronunce richieste, bensì in relazione alla natura della situazione giuridica soggettiva dedotta in giudizio. Pertanto, la controversia avente ad oggetto l'accertamento della proprietà pubblica o privata di un bene immobile rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, a prescindere dalle doglianze relative a vizi procedimentali o di valutazione dell'atto amministrativo impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/01/2023

N. 00005/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01814/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1814 del 2017, proposto dall’Ente per le Antichità e i Monumenti della Provincia di Salerno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Arce n. 122;

contro

Comune di Capaccio, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento:

- della delibera di G.C. n. 257 del 25.07.2017 adottata dal Comune di Capaccio
Paestum
;

- della delibera di G.C. n. 249 del 20.07.2016, menzionata nel primo capoverso della premessa del pro…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.