Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2935 del 22 gennaio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:2935PEN

Massima

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Il diritto dell'imputato di proporre appello avverso la sentenza di proscioglimento per reati diversi dalle contravvenzioni punite con la sola ammenda o con pena alternativa non può essere escluso dal legislatore, in quanto costituisce una garanzia fondamentale del giusto processo e del diritto di difesa, tutelati dalla Costituzione. La Corte Costituzionale, dichiarando l'illegittimità della norma che limitava tale facoltà, ha ribadito che il diritto di impugnazione dell'imputato rappresenta un principio inderogabile, volto a consentire il riesame della decisione di proscioglimento e a garantire il controllo sull'esercizio del potere giurisdizionale. Tale diritto non può essere compresso o sacrificato in nome di esigenze di celerità o efficienza del processo, dovendo prevalere le superiori garanzie del giusto processo e del diritto di difesa dell'imputato. La sentenza di proscioglimento, pertanto, è sempre suscettibile di essere impugnata dall'imputato mediante appello, a prescindere dalla natura del reato ascritto, al fine di consentire il riesame della decisione e assicurare il rispetto dei principi costituzionali del giusto processo e del diritto di difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. IPPOLITO Francesco - rel. Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

TR. Am. , n. a (OMESSO);

avverso la sentenza del Tribunale di Milano, emessa in data 19.12.2006;

- letto il ricorso e il provvedimento impugnato;

- udita in pubblica udienza la relazione del cons. Dr. F. Ippolito;

- udita la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del sostituto procuratore generale, Dr. DI CASOLA Carlo, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza 8.10.2007 della Corte d'appello…

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