Consiglio di Stato sentenza n. 3313 del 2006

ECLI:IT:CDS:2006:3313SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione demaniale marittima per la realizzazione di una spiaggia libera attrezzata, ancorché finalizzata a migliorare la fruibilità di un tratto di litorale, deve essere valutato dall'Amministrazione competente alla luce del preminente interesse pubblico alla libera e generale utilizzazione delle spiagge, in conformità ai principi di cui agli artt. 30 e 36 del Codice della Navigazione. L'Amministrazione, nell'esercizio del proprio ampio potere discrezionale, può pertanto legittimamente negare la concessione richiesta qualora ritenga che l'intervento proposto, pur non escludendo formalmente l'accesso pubblico, di fatto limiti o condizioni in modo significativo la libera fruizione dell'arenile da parte della collettività, in contrasto con le condizioni generali minime stabilite per il rilascio delle concessioni demaniali marittime. Ciò anche qualora l'area interessata sia caratterizzata da difficile accessibilità e scarsa fruizione estiva, atteso che l'Amministrazione deve comunque valutare prioritariamente l'esigenza di garantire spazi sufficienti alla libera balneazione, senza che la presenza di strutture, anche se qualificate come "spiagge libere attrezzate", possa essere ritenuta compatibile con tale preminente interesse pubblico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Sesta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 6621 del 2005 proposto da Si. Im., rappresentata e difesa dall'Avv. Gi. Pe. e con lo stesso elettivamente domiciliata in Ro. al ((omissis)). Ri. n. 11;
contro
il Ministero delle Infrastrutture, in persona del Ministro p.t., e la Capitaneria di Porto di Ga., in persona del Comandante p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui Uffici sono per legge domiciliati in Ro., via De. Po. n. 12;
per l'annullamento,
previa sospensione, della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, Sezione I di Lecce, n. 2650/2005, in data 5 maggio 2005, resa tra le parti;
visto il ricorso con i relativi allegati;
visto l'atto di costituzione in giudizio dell'amministrazione appellata;
viste le memorie prodotte dalle pa…

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