Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5623 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:5623SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in quanto nelle more del giudizio è intervenuto il provvedimento di sanatoria delle opere oggetto della controversia, soddisfacendo integralmente l'interesse del ricorrente. Pertanto, il Tribunale Amministrativo Regionale non può procedere alla dichiarazione di cessazione della materia del contendere, in assenza della produzione del provvedimento di sanatoria, necessario ai fini della verifica dell'integrale soddisfazione dell'interesse del ricorrente. In tali casi, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, senza pronuncia sulle spese processuali, in considerazione della mancata costituzione in giudizio della parte resistente.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/05/2018

N. 05623/2018 REG.PROV.COLL.

N. 04298/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4298 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale delle Milizie, 34;

contro

Comune di Bracciano non costituito in giudizio;

nei confronti

Atlantica S.r.l., ((omissis)) non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

- dell’ordinanza di demolizione del Comune di Bracciano n. 26 del 14 febbraio 2017, notificata in data 28.2.2017, delle opere abusive realizzate in via delle Rose 38b scala B interno 4;

- di tutti gli ulteriori atti comunque annessi, connessi,…

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