Consiglio di Stato sentenza n. 7266 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:7266SENT

Massima

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Il decorso del tempo e l'inerzia dell'Amministrazione non possono radicare un legittimo affidamento in capo al proprietario di un immobile abusivamente realizzato, né tantomeno legittimare in alcun modo l'edificazione avvenuta senza titolo. Anche a distanza di anni, l'Amministrazione ha il dovere di esercitare il potere di repressione dell'abuso edilizio, mediante l'adozione dell'ordine di demolizione, senza che ciò richieda una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale al ripristino della legalità violata. Infatti, quando risulta realizzato un manufatto abusivo, l'Amministrazione deve emanare l'ordine di demolizione per il solo fatto di aver riscontrato opere edilizie prive di titolo, senza che il decorso del tempo possa incidere sull'ineludibile doverosità di tale provvedimento. Il proprietario dell'abuso non può pertanto dolersi dell'eventuale ritardo con cui l'Amministrazione abbia emanato il provvedimento ripristinatorio, in quanto la mera inerzia non è idonea a far divenire legittimo ciò che è sin dall'origine illegittimo. In tali casi, l'ordine di demolizione è adeguatamente motivato dal richiamo al comprovato carattere abusivo dell'intervento, senza che si impongano ulteriori oneri motivazionali applicabili nel diverso ambito dell'autotutela decisoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2020

N. 07266/2020REG.PROV.COLL.

N. 08755/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8755 del 2011, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Roma, alla via G. Rubini, n. 48/D

contro

- Comune di Pizzo, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), elettivamente domiciliato in Roma, Viale Maresciallo Pilsudski, n. 118, presso lo studio dell'avvocato ((omissis));
- Comune di Pizzo – Settore Urbanistica, in persona del responsabile
pro tempore

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabri…

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