Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 975 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:975SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di sanatoria edilizia straordinaria ex lege n. 326/2003 in relazione alle opere oggetto di un procedimento di accertamento di inottemperanza all'ordine di demolizione determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente all'impugnazione dei relativi verbali di accertamento, in quanto l'eventuale accoglimento della domanda di condono legittimerebbe l'opera abusiva e renderebbe non più applicabile la sanzione demolitoria, mentre il rigetto della domanda comporterebbe la riattivazione del procedimento ripristinatorio da parte dell'amministrazione, con conseguente concentrazione dell'interesse del ricorrente sulla contestazione del diniego di sanatoria. Pertanto, in tali ipotesi, il ricorso avverso gli atti di accertamento dell'inottemperanza e di acquisizione al patrimonio comunale dell'opera abusiva deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in applicazione del principio secondo cui l'interesse del ricorrente si sposta sull'eventuale provvedimento di diniego della sanatoria, in quanto quest'ultimo costituisce l'atto conclusivo del procedimento e determina la definitiva definizione della posizione giuridica del proprietario. Tale orientamento giurisprudenziale si fonda sull'art. 39, comma 19, della legge n. 724/1994, che prevede il diritto del proprietario di ottenere l'annullamento delle acquisizioni al patrimonio comunale e la cancellazione delle relative trascrizioni, salvo che il bene sia già stato destinato a scopi di pubblica utilità, nonché sulla considerazione che né la trascrizione del provvedimento sanzionatorio, né l'avvenuta immissione in possesso del bene costituiscono preclusioni al conseguimento del condono.

Sentenza completa

N. 04521/2002
REG.RIC.

N. 00975/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04521/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4521 del 2002, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. L .((omissis)), con il quale elettivamente domicilia in Barano d’Ischia alla piazza ((omissis)) n.26 e perciò domiciliato per legge presso la segreteria del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, sede di Napoli;

contro

Comune di S.Anastasia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con la quale elettivamente domicilia in Napoli alla via A.Villari n.44;

per l'annullamento

1.dei verbali di accertamenti di inottemperanza dei VV.UU. del Comune…

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