Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 5799 del 15 febbraio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:5799PEN

Massima

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Il direttore dei lavori, in quanto professionista incaricato di svolgere attività tecniche specialistiche, è tenuto a esercitare un'oculata e costante vigilanza sulla corretta esecuzione delle opere edilizie, con l'obbligo di verificare, attraverso periodiche visite e contatti diretti con gli organi tecnici dell'impresa appaltatrice, il rispetto delle regole dell'arte e la conformità dei materiali impiegati al progetto e al capitolato. Tale onere di vigilanza non può essere limitato ad un mero controllo formale, ma richiede l'adozione di tutti i necessari accorgimenti tecnici volti a garantire la realizzazione dell'opera senza difetti costruttivi, anche in relazione a elementi non strutturali ma comunque essenziali per la sicurezza, come un controsoffitto di copertura di un impianto pubblico. Il principio di affidamento sulla correttezza dell'operato altrui non può essere invocato in modo assoluto da chi riveste una posizione di garanzia, dovendosi in tali casi verificare concretamente l'assenza di colpa nella condotta del soggetto chiamato a vigilare. Pertanto, il direttore dei lavori che ometta di vigilare e impartire le opportune disposizioni in relazione alle modalità di esecuzione di elementi non strutturali ma comunque rilevanti ai fini della sicurezza, nonché di controllarne l'ottemperanza da parte dell'appaltatore, risponde a titolo di colpa del conseguente evento dannoso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MENICHETTI Carla - Presidente

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. TANGA Antonio - rel. Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 3769 del giorno 13/07/2018, della Corte di Appello di Firenze;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
lette le richieste del difensore dell'imputato, avv. (OMISSIS), del Foro di Firenze, che ha conc…

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