Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 50810 del 28 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:50810PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel decidere sui ricorsi avverso il provvedimento di applicazione di misure di prevenzione patrimoniali, deve verificare la sussistenza dei presupposti di legge, in particolare: 1. La pericolosità sociale del proposto deve essere accertata con riferimento al momento in cui il bene è stato acquisito, in quanto tale requisito costituisce un "presupposto ineludibile" per l'applicazione della misura ablativa. Non è sufficiente desumere la pericolosità sociale dalla sola mancata dimostrazione dell'origine lecita dei beni, ma è necessario una valutazione complessiva della personalità del prevenuto tale da giustificare una prognosi negativa sul suo futuro comportamento. 2. La pericolosità sociale non può dispiegare effetti retroattivi, rendendo assoggettabili a confisca beni acquisiti in epoca antecedente al suo accertato manifestarsi. In assenza di altri elementi sintomatici, la pericolosità sociale riconosciuta in un determinato periodo non può ritenersi riverberare i propri effetti su fenomeni acquisitivi già conclusi in epoca precedente. 3. Il giudice di merito deve adeguatamente motivare in ordine a tutte le doglianze difensive, comprese quelle relative alla posizione degli eventuali terzi intervenuti, non potendo ometterne l'esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio S. - Presidente

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

Dott. BASSI Alessand - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso il decreto n. 78/2013 CORTE APPELLO di PALERMO, del 17/09/2014;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALESSANDRA BASSI;
let…

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