Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3275 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:3275SENT

Massima

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Il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente alla decisione del ricorso, manifestato attraverso la rinuncia al ricorso stesso, comporta la declaratoria di improcedibilità del ricorso, ai sensi degli artt. 35, comma 1, lett. c) e 85, comma 9, del Codice del processo amministrativo. Tale declaratoria di improcedibilità è pronunciata dal giudice amministrativo anche d'ufficio, in quanto il difetto di interesse sopravvenuto durante il giudizio determina il venir meno del presupposto processuale della sussistenza di un interesse attuale e concreto alla decisione della controversia. La rinuncia al ricorso, pur non notificata all'amministrazione né da questa accettata, costituisce inequivoca manifestazione di tale sopravvenuto difetto di interesse, rendendo pertanto superflua la prosecuzione del giudizio nel merito. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti, fermo restando il contributo unificato a carico del ricorrente. Tale principio, di carattere generale, trova applicazione ogni qualvolta, nel corso del giudizio amministrativo, emerga il venir meno dell'interesse della parte ricorrente alla decisione della controversia, indipendentemente dalle specifiche vicende del caso concreto.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/07/2020

N. 03275/2020 REG.PROV.COLL.

N. 05673/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5673 del 2014, proposto da
((omissis)), Punto Gioco di ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via Firenze n.38;

contro

Ministero dell'Interno, Questura di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliataria ex lege in Napoli, via Diaz, 11;

per l'annullamento

del decreto del Questore di Napoli, n.cat11e/2014, con il quale è stata respinta l'istanza presentata dal ricorrente volta…

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