La concessione di occupazione di suolo pubblico per l'esercizio di attività commerciale può essere rilasciata anche quando l'attività è ubicata all'angolo di due strade, purché l'occupazione non superi complessivamente l'estensione del muro perimetrale dei locali adibiti all'attività stessa e siano rispettati gli ulteriori requisiti previsti dalla normativa, salvo il limite di garantire l'attraversamento e il passaggio pedonale mediante la realizzazione di appositi varchi, ove l'occupazione superi i 20 metri, anche se afferente ad esercizi diversi. L'art. 13, comma 1, lettera f), della Deliberazione dell'Assemblea Capitolina n. 21 del 2021, nel riferirsi al "fronte dell'esercizio", non ha introdotto un divieto di rilasciare la concessione su entrambi i fronti stradali quando l'attività commerciale si collochi all'angolo di due vie, né impone all'Amministrazione di individuare un "fronte principale" dell'esercizio in base a criteri opinabili, essendo sufficiente che l'occupazione complessiva non ecceda l'estensione del muro perimetrale dei locali commerciali. Il legittimo affidamento del titolare dell'attività commerciale deve essere adeguatamente valutato dall'Amministrazione nell'esercizio del proprio potere discrezionale.