Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza breve n. 515 del 2014

ECLI:IT:TARRC:2014:515SENB

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di un titolo edilizio da parte dell'amministrazione comunale rende improcedibile il ricorso giurisdizionale avverso le prescrizioni contenute nel titolo originario, in quanto determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'ottenimento di una pronuncia di annullamento giurisdizionale. Infatti, a seguito dell'adozione del provvedimento di autotutela, si realizza un nuovo assetto di interessi in cui il ricorrente risulta privo del titolo abilitativo all'intervento edilizio, rendendo così inutile una pronuncia sulla legittimità delle prescrizioni imposte nel titolo originario. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, compensando integralmente le spese di giudizio tra le parti.

Sentenza completa

N. 00443/2014
REG.RIC.

N. 00515/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00443/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 443 del 2014, proposto dalla signora ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Reggio Calabria, via Castello N.9;

contro

il Comune di Palmi, in persona del Sindaco, legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. in Reggio Calabria, viale Amendola, 8/B;

per l'annullamento della prescrizione contenuta nel permesso di costruire n.27/2013 rilasciato in data 14.05.2014 dal Comune di Pal…

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