Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa, nell'esercizio delle funzioni ad esso spettanti in materia di paesaggio e di quelle delegate ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. 22 marzo 1974, n. 381, può disciplinare misure per la limitazione del traffico veicolare lungo le strade che collegano i rispettivi territori delle Province Autonome di Trento e Bolzano, al fine di limitare l'interferenza e gli effetti del traffico veicolare su beni o località di particolare valenza dal punto di vista paesaggistico o naturalistico, ivi compresi i siti inseriti nella lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO. Tali provvedimenti, motivati tenendo conto dei principi di ragionevolezza e non discriminazione, possono comportare divieti o limitazioni alla circolazione, purché assicurino misure alternative per la circolazione. L'adozione di tali provvedimenti non richiede la convocazione di una conferenza di servizi ai sensi dell'art. 14 della legge n. 241/1990, essendo sufficiente il rispetto della procedura speciale prevista dall'art. 19 del D.P.R. n. 381/1974, che prevede l'intesa tra le due Province Autonome e il parere del Ministero competente in materia di infrastrutture e mobilità. Il parere del Ministero, in quanto obbligatorio ma non vincolante, non richiede una specifica istruttoria da parte dello stesso, essendo sufficiente che esso si esprima sulla base della documentazione trasmessa dalle Province Autonome.