Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7765 del 27 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:7765PEN

Massima

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La partecipazione all'associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti si configura non solo attraverso il compimento di specifici reati-scopo, ma anche mediante il contributo stabile e funzionale all'esistenza e al rafforzamento del sodalizio criminoso, che può estrinsecarsi in qualsiasi modalità, purché sia dimostrato il collegamento dell'agente con la struttura organizzativa dell'associazione e il suo ruolo effettivo nell'adempimento dei compiti funzionali al raggiungimento degli scopi perseguiti dal gruppo. A tal fine, rilevano tutti gli indicatori fattuali dai quali possa logicamente inferirsi la stabile compenetrazione del soggetto nel tessuto organizzativo del sodalizio, come la messa a disposizione di locali o mezzi utilizzati dagli associati per i loro incontri e attività illecite, la partecipazione a riunioni e discussioni inerenti al traffico di droga, i contatti e i rapporti con gli altri membri del gruppo, anche in assenza della commissione di specifici reati-scopo. La valutazione di tali elementi probatori rientra nel merito del giudizio cautelare, sindacabile in sede di legittimità solo per vizi logici o giuridici della motivazione, senza che sia consentita una rivisitazione delle risultanze processuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. SOCCI Angelo Matteo - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - rel. Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 07/08/2019 del Tribunale della liberta' di Caltanissetta;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere CORBETTA Stefano;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale CORASANITI Giuseppe, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito il difensore avv. (OMISSIS) del foro di Gela, in sostituzione dell'avv. (OMISSIS) del foro di Gela,…

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