Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 160 del 2024

ECLI:IT:TARMI:2024:160SENT

Massima

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Il contributo di costruzione, articolato nelle voci degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione, rappresenta una compartecipazione del privato alla spesa pubblica occorrente alla realizzazione delle opere di urbanizzazione, in ragione del surplus di opere che l'amministrazione comunale è tenuta ad affrontare in relazione al nuovo intervento edificatorio. Pertanto, qualora il privato rinunci o non utilizzi il permesso di costruire, sorge in capo all'amministrazione l'obbligo di restituzione delle somme corrisposte a tale titolo, ai sensi dell'art. 2033 c.c., non essendosi verificata la causa giustificativa del pagamento. Il diritto alla restituzione sorge non solo in caso di mancata realizzazione totale dell'intervento, ma anche ove il permesso di costruire sia stato utilizzato solo parzialmente. Il termine di prescrizione decennale per azionare la richiesta di restituzione decorre non dalla data di versamento delle somme, bensì dalla scadenza del termine annuale per l'avvio dei lavori edilizi, ovvero dal momento in cui emerge con certezza che l'intervento non verrà realizzato. Ove la richiesta di restituzione sia tempestiva, il Comune è tenuto a restituire le somme versate, maggiorate degli interessi legali a decorrere dalla data di richiesta e fino al soddisfo, non essendo necessario dimostrare la mala fede dell'amministrazione nell'incameramento delle medesime. La domanda risarcitoria nei confronti del Comune è invece infondata, non essendo stati provati gli elementi costitutivi della responsabilità, mentre quella proposta nei confronti del funzionario comunale è inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/01/2024

N. 00160/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00244/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 244 del 2019, proposto da
- -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso lo studio dello stesso in Milano, ((omissis)) n. 13;

contro

- il Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio dello stesso in Milano, ((omissis)) Röntgen n. 18;
- il Responsabile del Settore Tecnico del Comune di -OMISSIS-, Arch. -OMISSIS-, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- della nota n. -OMISSIS- dell…

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