Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 348 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:348SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo illegittimo ai sensi dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990, esclusi i casi di cui al medesimo articolo 21-octies, comma 2, può essere annullato d'ufficio, sussistendone le ragioni di interesse pubblico, entro un termine ragionevole, comunque non superiore a diciotto mesi dal momento dell'adozione dei provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici, inclusi i casi in cui il provvedimento si sia formato ai sensi dell'articolo 20, e tenendo conto degli interessi dei destinatari e dei controinteressati, dall'organo che lo ha emanato, ovvero da altro organo previsto dalla legge. Nell'esercizio di tale potere di autotutela, l'amministrazione deve motivare in modo adeguato la sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale all'annullamento, bilanciando tale interesse con quello dei privati destinatari del provvedimento, in modo da salvaguardare il legittimo affidamento ingenerato nel tempo. Qualora l'amministrazione ritenga di non poter procedere all'annullamento in autotutela, in quanto non ravvisi la sussistenza dei presupposti di legge, essa deve comunque motivare in modo congruo tale decisione, dando conto degli accertamenti svolti e delle ragioni per le quali le contestazioni del privato non sono state ritenute fondate.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/03/2018

N. 00348/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00488/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 488 del 2016, proposto da:
Roma Teresa, rappresentata e difesa dall’Avv. Vania Romano, con domicilio eletto, in Salerno, alla via Arce, 122, presso l’Avv. Antonio D’Urso;

contro

Comune di Salerno, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli Avv. Luigi Mea e Maria Grazia Graziani, con domicilio eletto, in Salerno, presso la Casa Comunale di via Roma;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliato per legge in Salerno, al Corso Vitt…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.