Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 3316 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:3316SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario di un terreno non può essere obbligato a rimuovere, smaltire e bonificare rifiuti speciali abbandonati da terzi sul proprio fondo, in assenza di una preventiva accertata responsabilità. L'amministrazione comunale, prima di emettere un'ordinanza di bonifica a carico del proprietario, deve svolgere un'adeguata istruttoria per verificare l'effettiva responsabilità del soggetto destinatario del provvedimento, nel rispetto del principio del contraddittorio e del diritto di difesa. L'ordine di bonifica ambientale imposto al proprietario senza la previa dimostrazione della sua responsabilità nell'abbandono dei rifiuti è illegittimo per difetto di motivazione e di istruttoria. Il proprietario di un terreno non può essere considerato automaticamente responsabile dell'abbandono di rifiuti sul proprio fondo, in assenza di una specifica e comprovata imputazione della condotta illecita. L'amministrazione comunale, prima di emettere un'ordinanza di bonifica a carico del proprietario, deve accertare in modo rigoroso e puntuale la responsabilità del soggetto destinatario del provvedimento, nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. Il proprietario di un terreno non può essere onerato della rimozione e dello smaltimento di rifiuti abbandonati da terzi, senza che sia stata previamente dimostrata la sua diretta responsabilità nell'illecito abbandono. L'amministrazione comunale, prima di imporre al proprietario l'obbligo di bonifica ambientale, deve svolgere un'adeguata attività istruttoria finalizzata ad accertare in modo certo e incontrovertibile la responsabilità del soggetto destinatario del provvedimento, nel rispetto del principio del contraddittorio e del diritto di difesa.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/10/2024

N. 03316/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00137/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 137 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di -OMISSIS-, non costituito in giudizio;

nei confronti

-OMISSIS-, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza sindacale n. -OMISSIS-, notificata in data -OMISSIS-, con la quale il Sindaco del Comune di -OMISSIS- ha ordinato al ricorrente di procedere, entro 15 giorni dalla notifica, alla rimozione, smaltimento, ripristino originario e bonifica dei luog…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.