Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1162 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:1162SENT

Massima

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Il diritto di proprietà privata su un bene non può essere limitato dalla mera affermazione di un interesse pubblico o dall'uso di fatto da parte della collettività, in assenza di un titolo giuridico idoneo a costituire una servitù di uso pubblico. Perché un'area privata possa ritenersi sottoposta a servitù pubblica, è necessario che l'uso avvenga ad opera di una collettività indeterminata di persone per soddisfare un pubblico e generale interesse, e che tale limitazione del diritto dominicale sia provata da chi ne afferma la sussistenza. La semplice circostanza che un terreno privato sia contiguo a vie pubbliche, contenga opere di urbanizzazione o sia oggetto di servizi pubblici, non è di per sé sufficiente a configurare una servitù di uso pubblico, in assenza di un atto pubblico o privato che ne attesti la destinazione volontaria, definitiva e gratuita al servizio della collettività, senza riserve o manifestazioni di volontà contraria del proprietario. L'Amministrazione che intenda limitare il diritto di proprietà privata per ragioni di interesse pubblico ha l'onere di provare in modo rigoroso la sussistenza dei presupposti di legge, non potendo fondare il proprio provvedimento su mere presunzioni o sull'uso di fatto del bene da parte della collettività.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/04/2023

N. 01162/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02696/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2696 del 2015, proposto da
Condominio di via F. De Roberto, 52 - Augusta, Fichera Natale Santo, Spinali Francesco, Criscimanna Giuseppe, Giummo Francesco, Nicolosi Gianfranco, Tringali Salvatore, Sorbera Stefano, Motta Vincenzo, Fazio Antonina, Galofero Angelo, Romano Simona, Giudice Vincenzo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dagli avvocati Antonino Tribulato, Cinzia Blanco e Filadelfo Tribulato, con domicilio eletto presso lo studio Gianclaudio Tribulato in Catania, Via Giuffrida 53;

contro

Comune di Augusta, non costituito in giudizio; …

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