Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza n. 513 del 2014

ECLI:IT:TARFVG:2014:513SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa manifesti espressamente la volontà di non coltivare ulteriormente il gravame. In tal caso, il giudice è esonerato dall'obbligo di pronunciarsi nel merito della controversia, potendo limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. La compensazione integrale delle spese di giudizio può essere disposta dal Collegio in presenza di giusti motivi, anche in caso di declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorso amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa manifesti espressamente la volontà di non coltivare ulteriormente il gravame. In tale ipotesi, il giudice è esonerato dall'obbligo di pronunciarsi nel merito della controversia e può limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. Inoltre, il Collegio può disporre la compensazione integrale delle spese di giudizio in presenza di giusti motivi, anche in caso di declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

N. 00019/2006
REG.RIC.

N. 00513/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00019/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 19 del 2006, proposto da:
Klasse Uno s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Trieste, via Donota 1;

contro

Comune di Muggia, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv.((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria Generale T.A.R. in Trieste, p.zza Unità d'Italia 7;

nei confronti di

Juricic Ljubomir, non costituito in giudizio;

per l'annullamento, previa sospensione dell'esecuzione

- dell'ordinanza 12/2…

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