Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 15035 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:15035SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di cessazione dell'attività commerciale, adottato dall'autorità competente, è legittimo e conforme all'ordinamento giuridico qualora il titolare dell'attività abbia intrapreso la stessa in assenza dei necessari requisiti e autorizzazioni previsti dalla legge. In tali casi, l'interesse del privato allo svolgimento dell'attività commerciale deve ritenersi recessivo rispetto all'interesse pubblico alla corretta applicazione della normativa di settore e alla tutela della concorrenza leale tra gli operatori economici. Pertanto, il provvedimento di cessazione dell'attività, adottato all'esito di un procedimento amministrativo svolto nel rispetto del contraddittorio e dei principi di imparzialità e buon andamento, non può essere annullato per violazione di legge o eccesso di potere, anche qualora il privato dichiari la sopravvenuta mancanza di interesse alla decisione del ricorso. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a pronunciare la declaratoria di improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite, in quanto l'interesse pubblico alla corretta applicazione della normativa di settore prevale sull'interesse del privato allo svolgimento dell'attività commerciale abusivamente intrapresa.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/07/2024

N. 15035/2024 REG.PROV.COLL.

N. 07178/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7178 del 2021, proposto da
Associazione di Promozione Sociale “Chaplin'S Trastevere”, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Damiano Pallottino, Riccardo Villata, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Riccardo Villata in Roma, via G. Caccini n. 1;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Sergio Siracusa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove, 21;…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.