Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 2041 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:2041SENB

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di una concessione edilizia in sanatoria è legittimo quando l'amministrazione dimostri che il rilascio del titolo edilizio favorevole è stato determinato da una falsa rappresentazione dei fatti da parte del privato, accertata in sede penale con sentenze definitive. In tali ipotesi, l'onere motivazionale dell'amministrazione è attenuato, in quanto la non veritiera prospettazione da parte del privato delle circostanze poste a fondamento dell'atto illegittimo a lui favorevole non consente di configurare in capo a lui una posizione di affidamento legittimo. Inoltre, l'acquirente dell'immobile oggetto di condono non può vantare un affidamento tutelabile sulla regolarità urbanistica, qualora il proprio dante causa non versi in una situazione di affidamento legittimo, essendo la posizione dell'avente causa strettamente dipendente da quella del proprio alienante. Pertanto, l'amministrazione può legittimamente annullare in autotutela la concessione edilizia in sanatoria, senza essere gravata da un onere motivazionale particolarmente rigoroso, quando la stessa sia stata ottenuta mediante artifici e condotte dolosamente infedeli del privato, definitivamente accertate in sede penale, e ciò anche in assenza di un termine ragionevole per l'esercizio del potere di autotutela, in quanto la falsa rappresentazione dei fatti da parte del privato elide il termine ragionevole previsto dall'art. 21-nonies della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/02/2022

N. 02041/2022 REG.PROV.COLL.

N. 13420/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 13420 del 2021, proposto da
Antonio Giuditta, rappresentato e difeso dall'avvocato Sabrina Mautone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Andrea Magnanelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione:

- della Determinazione Dirigenziale n. Rep. QI/301/2021 del 26/2/2021 adottata da Roma Capitale – Dipartimento Programmazione e Attuazione Urb…

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